Nel suggestivo golfo di Napoli, dove il sole bacia il mare e il Vesuvio guarda come un genitore orgoglioso, si narra una delle leggende più affascinanti della tradizione vinicola italiana: la storia del Lacryma Christi.
La leggenda è così affascinante che anche il vino stesso sembra piangere per la bellezza del posto!
La storia affonda le radici nei tempi antichi e ci porta tra le braccia degli dei.
Si dice che Cristo, tornato sulla terra, si fosse affacciato sul golfo per ammirare la bellezza del paesaggio.
Tuttavia, il suo sguardo si posò su quella montagna che, per quanto splendida fosse, era anche capace di portare distruzione (sì, stiamo parlando proprio del Vesuvio).
Commosso dalla vista di una bellezza tanto sublime, si racconta che Cristo versò alcune lacrime, e dove queste gocce di tristezza toccarono il suolo, nacque un vitigno straordinario: il Lacryma Christi.
Insomma, alla fine, sembra che anche un dio possa avere un debole per il vino!
Il Vino dei Re e dei Poveri Il Lacryma Christi è un vino che, nel corso dei secoli, ha trovato il suo posto sia nelle tavole dei nobili che in quelle dei contadini.
Si racconta che i re dell’antichità ne erano ghiotti, ma i poveri non si lasciavano intimidire e si accontentavano delle briciole… o, per meglio dire, delle bottiglie più a buon mercato.
Oggi il Lacryma Christi si presenta sotto diverse varietà, bianche e rosse, con un sapore che è un connubio di frutta e mineralità.
Proprio come i napoletani: una miscela di passione e leggerezza! Un Vino con Personalità.
La particolarità di questo vino risiede anche nel terroir unico in cui viene prodotto.
Le vigne, coltivate sui terreni vulcanici ai piedi del Vesuvio, conferiscono al Lacryma Christi un sapore inconfondibile.
Alcuni dicono che bere un bicchiere di Lacryma Christi sia come fare un tuffo nel golfo: un’esperienza che solletica i sensi!
E se vi capita di trovarvi in zona, ricordate sempre di mantenere una certa sobrietà… altrimenti potreste finire a raccontare storie di dei e vini a un napoletano, con la certezza che il vostro aneddoto non reggerà a confronto!
Quando si parla del Lacryma Christi nel golfo di Napoli, è difficile separare la leggenda dalla realtà.
Gli abitanti della zona continuano a raccontare storie legate a questo vino, lo offrono generosamente agli ospiti e lo celebrano in numerose sagre.
Insomma, grazie a questo insolito “pregiudizio divino”, il Lacryma Christi non è solo un vino, ma un vero e proprio simbolo di Napoli: un mix di storia, bellezza e, perché no, un pizzico di ironia.
Se vi trovate nel golfo di Napoli, non dimenticate di sollevare un calice di Lacryma Christi e brindare alle lacrime di Cristo e alla bellezza che ci circonda.
E chissà, magari a fine serata, anche voi vi ritroverete a versare qualche lacrima… ma quelle, con molta probabilità, saranno di gioia!
Angelo Infurna