Se c’è una cosa che la Sicilia sa fare bene, oltre a dare vita a tradizioni culinarie invidiabili e a paesaggi mozzafiato, è quella di produrre vini da far girare la testa (o almeno far girare la bottiglia).
Facendo un viaggio tra le vigne della Trinacria , si incontrano paesaggi che variano al variare della posizione dal mare alla montagna con un clima mite mediterraneo fino ad arrivare a inverni freddi da neve riuscendo a tornare con una selezione di vini che vi farà andare in brodo di giuggiole… o quantomeno in brodo di vino.

Nero d’Avola: Il Re dei Vini Siciliani
Iniziamo con il Nero d’Avola quasi il monarca dei vini siciliani.
Questo vino rosso potente è il compagno ideale per le serate in cui vuoi impressionare gli amici o semplicemente dimenticare che la tua vita non è come quella del protagonista di un film.
Con le sue note di frutti rossi , spezie e il caratteristico odore di grafite, il Nero d’Avola è perfetto per accompagnare arrosti e formaggi.
E se vi chiedono di cosa sa, dite che è come un abbraccio caldo e rassicurante… a meno che non sia estate e stiate sudando come se vi fosse appena stato presentato un conto salato.
Cerasuolo di Vittoria: Il Poeta del Vigneto
Non possiamo dimenticare il Cerasuolo di Vittoria l’unico vino rosso siciliano a ricevere la denominazione DOCG.
Questo vino è come un poeta che ti sussurra all’orecchio mentre gli altri strepitano: ha il potere di farti immergere nella tradizione siciliana con ogni sorso.
Con il suo profilo aromatico di ciliegie e spezie, è perfetto per accompagnare un bel piatto di pasta alla Norma, magari davanti a un tramonto che sembra uscito da una cartolina.
Etna Rosso: Tuffati nelle Rocce
Se parliamo di vini che sono veri e propri “varietà di un territorio”, non possiamo trascurare l’Etna Rosso.
Questo vino, proveniente dalle vigne arrampicate sui versanti del vulcano, è il tipo di vino che ti fa sentire un po’ temerario.
Con i suoi aromi di frutti rossi e minerali, è come bere l’essenza della terra e delle rocce vulcaniche. Perfetto per chi ama le avventure e i suoni del “vulcano che borbotta”.

Inzolia e Grillo: I Bianchi della Sicilia
Non possiamo dimenticare i bianchi! L’Inzolia e il semi aromatico Grillo che sono come i migliori amici dell’estate.
Freschi, leggeri e pronti a farvi compagnia nelle calde giornate di sole.
L’Inzolia vi sorprenderà con il suo profumo di mandorle e agrumi, mentre il Grillo potrebbe spingervi a cantare in spiaggia (o a provare a cantare, con risultati discutibili).
Conclusione
In conclusione, la Sicilia è un tesoro di vini che meritano di essere assaporati con gioia e, perché no, con un pizzico di ironia. Dunque, riempite il bicchiere, fatevi un brindisi e ricordate: in Sicilia, ogni sorso è una celebrazione della vita. Salute!
Angelo Infurna