Il Gallo Nero è un simbolo iconico della regione del Chianti, situata in Toscana.
La leggenda del Gallo Nero risale al Medioevo e si intreccia con la storia delle contese territoriali tra Firenze e Siena.
Secondo la tradizione, nel 1260 le due città si contendevano il controllo delle terre del Chianti.

Per risolvere il conflitto, fu deciso di utilizzare un gallo come simbolo di sfida.
Firenze scelse un gallo nero, mentre Siena optò per un gallo bianco.
Si convenne che un cavaliere di ciascuna città avrebbe iniziato il proprio viaggio al suono del gallo al primo canto dell’animale.
Il cavaliere fiorentino, partendo da un luogo segreto nell’oscurità della notte, partì quando il gallo nero cantò ben prima dell’alba, dando così a Firenze un vantaggio.
Il risultato fu che i Florentini allargarono i loro confini, conquistando una vasta area che includeva gran parte del Chianti.
Altri , sostengono che i Fiorentini tennero il loro gallo tre giorni digiuno e che quindi lo stesso , essendo affamato, si sveglio e cantò molto prima di quello dei Senesi, dando il maggior vantaggio al cavaliere Fiorentino.


Oggi, il Gallo Nero è utilizzato come simbolo di qualità e tradizione per i vini del Chianti Classico, una delle denominazioni vinicole più rinomate al mondo.
Le aziende vinicole che producono Chianti Classico devono rispettare rigorosi standard di qualità, e il Gallo Nero rappresenta questa eccellenza.
Il simbolo è quindi un elemento di orgoglio per i produttori locali e un richiamo alla storia e alle tradizioni della regione, che continua a essere una delle più importanti per la viticoltura italiana e mondiale.
Angelo Infurna